UNISA PER LA SECONDA VOLTA SOTTO ATTACO HACKER!

L’Università degli studi di Salerno di nuovo nel mirino dei “Pirati Informatici”, il primo attacco risale a luglio 2011 con la rivendicazione di LulzStorm direttamente su twitter, il gruppo Hacker per l’occasione twittò:

“Si tratta di un grande giorno per tutti noi e di uno pessimo per le università italiane. I loro siti sono pieni di falle. Alcuni di loro pensano di essere sicuri. E voi italiani, fornite a questi idioti i vostri dati? Si tratta di uno scherzo? Cambiate le password. Cambiate il concetto di sicurezza e rivedete il vostro sistema, università. Avremmo potuto diffondere molti più dati e avremmo potuto anche distruggere l’intera mole dati dei database e del network”.

Un avvertimento preso forse alla leggera, vista la cronaca odierna, già allora i dump dei database furono messi online, e LulzStorm pubblico il link per il download sul proprio account twitter.

Da stamattina il portale dell’ateneo di Fisciano è bloccato, sia per gli studenti che per i dipendenti, l’Università intera è “paralizzata” da questo attacco, non c’è possibilità di comunicare, sia internamente che esternamente, con l’ateneo.

I primi ad accorgersi sono stati proprio gli studenti, essendo questo un periodo particolarmente intenso di attività per via delle numerose sessioni d’esame al via, i disagi si amplificano al massimo.

Il collegamento sul portale è inaccessibile dopo innumerevoli tentativi compare il seguente messaggio:

“servizio temporaneamente non disponibile”!

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura di Salerno e gli uomini della Sezione postale, al via le indagini per verificare se sono stati trafugati i dati relativi agli studenti e alle loro carriere.

Secondo quanto dichiarato dai vertici dell’università di Salerno “Il gruppo di lavoro dell’Ateneo, che fa capo all’Ufficio Sistemi Tecnologici, si è prontamente attivato per il ripristino, che avverrà nei tempi più brevi possibili”.

E rassicurano gli studenti: “Nel quadro dell’attacco, al momento, nessun dato relativo all’utenza dell’Università di Salerno risulta essere stato compromesso”.