FORINO – D’ARGENIO: “DA OLIVIERI ACCUSE INFAMANTI E PRETESTUOSE”

– Riceviamo e pubblichiamo

“La lettera indirizzata da Olivieri al sottoscritto mi sorprende non poco visto che le problematiche evidenziate nell’intervista sono le stesse più volte sottolineate nelle sedute di Consiglio Comunale, e riportate nei relativi verbali. Ora mi chiedo come mai da Olivieri non sono pervenute repliche? Olivieri era incollato alla poltrona perché percepiva l’indennità che, appena insediato, ha aumentato rispetto a quanto percepito dall’Amministrazione uscente. Se avesse voluto dare un segnale che ciò non corrispondeva a verità avrebbe dovuto rinunciarci, per il bene della collettività che le è tanto a cuore che sta con lei e la rieleggerà. I forinesi devono sapere che la spesa a carico delle casse comunali, a fine legislatura, sarebbe stata di oltre 300.000,00 euro. Siamo alle solite note, i forinesi le hanno già ascoltate in campagna elettorale allorquando dal palco batteva sul tasto dell’età e dell’appartenenza al territorio, cambi canzone. Lei offende l’intelligenza dei cittadini, e soprattutto di coloro in età matura. Adesso parliamo degli obiettivi che Olivieri ha raggiunto o intendeva raggiungere, li riprendo nell’ordine elencati. L’impianto di sollevamento di Celzi, l’Amministrazione Nunziata lo ha lasciato funzionante a pieno regime. È intervenuto Olivieri affidando la gestione dell’impianto ad una ditta con sede in Sardegna ed il risultato quale è stato? Che in piena emergenza alluvione le pompe non erano funzionanti. Avete contestato il disservizio all’affidatario? ma poi dire stiamo ripristinando non bastava doveva essere già ripristinato trattandosi, se, come dice, si trattava di opera strategica. Lo svuotamento delle Vasche. Perché Sindaco non dice quando la Regione, in emergenza, ha assegnato il finanziamento e quando i lavori sono stati affidati. Perché il tempo trascorso è di circa due anni. L’affidamento è avvenuto a Dicembre 2020 ad una ditta di Pratola Serra, allorquando le vasche in presenza di acqua non potevano essere svuotate. infatti i lavori sono iniziati in questi giorni. Sottolineo la provenienza della ditta affidataria perché appresso verrà evidenziata una strana coincidenza. La complessa matassa della scuola di Via Marconi che stava combattendo per colpa mia. Ma qual è la colpa non è dato sapere. Forse perché gratuitamente ho ripreso un progetto già agli atti dell’ufficio redatto da altro professionista e validato da funzionari tecnici della Regione Campania che ritenendolo idoneo hanno proposto il finanziamento? Certo la gara aperta e trasparente è stata aggiudicata ad una ditta che pur avendo asseverato l’esecutività delle opere e l’idoneità del progetto ha eccepito pretestuose lagnanze. In ogni caso già a Luglio 2018 poteva essere rescisso il contratto così come previsto dal Codice degli Appalti e poteva essere esperita altra gara, cosa che inspiegabilmente non è avvenuta. La stessa situazione si è verificata con l’appalto delle case nel piano di zona di Via Annunziata. Nell’occasione è stato rescisso il contratto ed il lavoro è stato affidato e concluso da un’altra impresa. Dove sta la complessa matassa, forse è complessa se non si sa come procedere, bastava copiare il procedimento già seguito. Ha messo in esercizio il nuovo serbatoio dopo tre anni dall’ultimazione dei lavori diretti dall’Alto Calore. Bravo. Ha iniziato e concluso i lavori di ristrutturazione di Palazzo Rossi ma si guarda bene dal riferire di chi ha redatto la documentazione per ottenere il finanziamento. Anche qui la ditta esecutrice guarda caso ha sede a Pratola Serra, che coincidenza? (Andreotti diceva “A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”). Il campo play ground in località Casaldamato era stato completato a regola d’arte. Se fosse stato affidato in gestione probabilmente non sarebbe stato ridotto nelle condizioni in cui è. Riferisce che ha provveduto a far eseguire la bitumazione di alcune strade, si guarda bene dal precisare quali e quanta superficie è stata interessata dai lavori. Perché non dice che il comune non ha provveduto a produrre la documentazione per ottenere il finanziamento che la Regione Campania aveva bandito per diversi milioni di euro che poteva interessare tutte le strade presenti sul territorio e l’esecuzione di nuove strade. Si stava impegnandovi a risolvere l’annoso problema della ex SS 88. Non era a conoscenza che il Comune di Forino ha stipulato con la Provincia un protocollo di intesa e che dal febbraio 2018 giace in Provincia una perizia redatta dal sottoscritto per la soluzione della problematica? Ma ci è mai stato in Provincia? Voleva ridare alla comunità la struttura polivalente. Ma come? Non è stato in grado di dar corso ai lavori di completamento con gara già aggiudicata e con finanziamento regionale disponibile. Ama Forino direi di no. Amava le indennità che mensilmente percepiva. Ero a conoscenza della costituzione di due aree tecniche. Quanto costeranno? Evidentemente il doppio. L’efficacia è da verificare con i risultati che si conseguiranno. Intanto per tre anni ha buttato oltre 40.000,00 all’anno per un servizio tecnico di due giorni a settimana. Ha dimenticato che in Consiglio Comunale dopo il mio trasferimento lo invitai a bandire il concorso per la copertura del posto, a tempo pieno, di responsabile dell’UTC, anche questo invito è contenuto nei verbali. La figura di comandate della Polizia Municipale economicamente è un lusso. Ma se proprio ci sono le coperture perché non si aumenta l’organico dei vigili urbani? Adesso passo ad elencare i finanziamenti che sono stati ottenuti nel periodo a cavallo tra l’Amministrazione capeggiata dal dott. De Cristofano e quella dell’Avv. Nunziata (penultima amministrazione) la documentazione è stata redatta dallo scrivente ed presente agli atti dell’Ufficio: sistemazione Idraulico-Forestale, di Aree a Rischio di Instabilità Idrogeologica del Vallone Cescarelle € 750.000,00 – Sistemazione Idraulico-Forestale, di Aree a Rischio di Instabilità Idrogeologica del Vallone Fontana € 750.000,00 – Sistemazione Idraulico-Forestale, di Aree a Rischio di Instabilità Idrogeologica del Vallone Grotte € 750.000,00 – Sistemazione Idraulico-Forestale, di Aree a Rischio di Instabilità Idrogeologica del Vallone Lama € 750.000,00 – Sistemazione valloni Marsana e Mogliano € 1.400.000,00 – Efficientamento energetico scuola media e scuola elementare Vespucci  € 1.500.000,00 – Recupero ed Adeguamento Antisismico della Scuola Elementare di Via G. Marconi € 1.500.000,00 – Riqualificazione e valorizzazione del corpo di Forino: lavori di completamento e restauro del Palazzo Caracciolo per attività turistico – culturali € 2.020.000,00 – Ristrutturazione Palazzo Rossi € 500.000,00 – Completamento Campo Sportivo (1° Lotto Funzionale) € 180.000,00 – Progetto della Rete Idrica a Servizio delle Zone Alte del Comune € 490.000,00 – Realizzazione Marciapiede sulla Strada Provinciale che congiunge Forino con Il Centro della Frazione Petruro € 354.000,00. Facendo una semplice somma degli importi Olivieri si accorgerà che quanto affermato nell’intervista corrisponde a verità. Mancano altri finanziamenti come quello per la realizzazione degli impianti fotovoltaici su tutti gli edifici comunali la realizzazione dei trentadue alloggi di edilizia economica e popolare di Via Annunziata e tanti altri che solo per spazio non elenco. Mi accusa Olivieri di essere arrogante probabilmente senza conoscerne il significato. Se c’è un arrogante lo deve dire alla sua immagine riflessa tant’è che afferma “Non temo la mozione di sfiducia, se cado vincerò di nuovo”. Se a Forino in questi giorni si insedierà un Commissario Prefettizio è a causa della sua arroganza e presunzione. Ad Olivieri che gratuitamente esprime certe affermazioni sulla mia professionalità e sul lavoro svolto come responsabile dell’ufficio tecnico, dico di documentarsi e i commenti li lasci a chi ha rivestito la carica di Sindaco prima di lui ed al nucleo di valutazione che ha valutato il mio operato. Non è tollerabile che mi vengano mosse accuse infamanti, pretestuose e senza alcun fondamento per cui annuncio pubblicamente che produrrò querela al riguardo. Auguro ai forinesi che andranno a votare di scegliere una amministrazione capace di risolvere le problematiche esistenti sul territorio e che soprattutto abbia l’umiltà di ascoltare qualsiasi proposta utile per venire incontro ai bisogni della cittadinanza.”

Lorenzo D’Argenio

Consigliere di minoranza del Comune di Forino