CALCIO – Apoteosi SALERNITANA

PESCARA 0

SALERNITANA 3

PESCARA: Fiorillo, Guth, Volta (29’ st Nzita), Sorensen, Masciangelo, Omeonga, Valdifiori (29’ st Tabanelli), Machin, Odgaard, Ceter, Capone (37’ st Riccardi). A disp.: Radaelli, Alastra, Bellanova, Giannetti, Galano, Busellato, Nzita, Vokic, Tabanelli, Longobardi, D’Aloia. All. Grassadonia

SALERNITANA: Belec, Bogdan (28’ st Aya), Gyomber, Mantovani, Casasola (34’ st Kupisz), Capezzi (18’ st Schiavone) Di Tacchio, Kiyine (1’ st Anderson), Jaroszynski, Tutino, Gondo (1’ st Djuric). A disp.: Adamonis, Sy, Cicerelli, Aya, Boultam, Kristoffersen, Kupisz, Durmisi, Veseli. All. Castori

Arb.: Prontera di Bologna

Ass.: Massara di Reggio Calabria – Trinchieri di Milano

IV Uomo: Meraviglia di Pistoia

Reti: 22’ st Anderson, 27’ st Casasola, 36’ st Tutino.

Amm.: Odgaard (P), Guth (P), Valdifiori (S)

Ang.: 1-5

All’“Adriatico” la Salernitana vola in Serie A. Al 25’ ci provano i padroni di casa con una conclusione di Odgaard che colpisce l’esterno della rete. Al 33’ grande occasione per il Pescara con Ceter che colpisce il palo. Il primo tempo si chiude senza reti. All’11’ della ripresa grande occasione per i granata: sponda aerea di Djuric per Tutino che calcia di poco a lato da ottima posizione. Al 22’ calcio di rigore per la Salernitana: dal dischetto va Anderson che realizza lo 0-1. Al 27’ raddoppio della Salernitana: grande azione personale di Casasola che realizza lo 0-2. Al 36’ tris con Tutino che realizza lo 0-3. È serie A.

“Un campionato non si vince se non c’è sinergia fra società, staff tecnico e squadra. Non era facile vincere a Salerno. Si è creato subito un rapporto forte con la società. In una piazza come Salerno bisognava fare qualcosa di importante. Un risultato così importante senza l’apporto di tutte le componenti non si raggiunge”. Queste le parole del tecnico granata Fabrizio Castori intervenuto in conferenza stampa al termine di Pescara-Salernitana. “È stato un campionato molto difficile ma abbiamo creato un gruppo forte e coeso che è andato oltre tutte le difficoltà. Siamo andati sempre avanti seguendo le nostre convinzioni. Dopo il girone d’andata c’è stata la svolta, nel girone di ritorno abbiamo fatto un cammino straordinario dimostrando grande continuità di risultati”.  ”Vincere a Salerno è qualcosa di unico. È una grandissima soddisfazione portare la Serie A in questa piazza così importante. Dedichiamo questo traguardo anche a Fulvio De Maio che purtroppo ci ha lasciato poco prima del raggiungimento di questo grande obiettivo”.

L’U.S. Salernitana 1919 comunica che la squadra raggiungerà il Santuario di Santa Rita da Cascia e rientrerà a Salerno nel corso della giornata di domani.