CALCIO – AL NAPOLI BASTA FABIAN RUIZ
TORINO 0
NAPOLI 1
TORINO: Berisha, Izzo (70’ Djidji), Bremer, Rodriguez, Singo, Ricci (66’ Linetty), Mandragora (66’ Pobega)), Vojvoda (66’ Ansaldi) Brekalo (81’ Pellegri), Praet; Belotti. All. Juric
NAPOLI: Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian Ruiz (77’ Lobotka), Lozano (68’ Politano), Mertens (68’ Zielinski) Insigne (77’ Elmas) Osimhen (92’ Petagna). All. Spalletti
Arb.: Prontera di Bologna
Rete: 73’ F. Ruiz
Amm.: Vojvoda (T), Mertens (N), Lozano(N), Elmas(N), Anguissa (N)
Il marchio di fabbrica di Fabian si stampa in un altro Olimpico, quello torinese. Vince il Napoli con un mancino d’autore che ad un quarto d’ora dalla fine scuote il piovoso pomeriggio sabaudo. Gli azzurri definiscono i contorni solidi del terzo posto e si prendono il secondo successo consecutivo. Ancora prima del gol partita c’era stato il rigore di Insigne dopo un’ora. Berisha si stende in tutti i suoi due metri e respinge il destro di Lorenzo. Ma il successo giungerà lo stesso.
“Voglio dare merito ai ragazzi per aver disputato una grande stagione”. Con il successo a Torino, il Napoli tiene solido il terzo posto e per Luciano Spalletti è già tempo per un primo bilancio. “Ho un gruppo che ha lavorato sodo dal primo giorno, questi sono elementi importanti che definiscono una squadra di valore. È giusto evidenziare ciò che il Napoli ha ottenuto quest’anno. Il successo di oggi è frutto di pressione e grande attenzione contro un avversario molto forte. Fisicamente loro hanno imponenza e noi siamo stati bravi a portarli fuori zona per poi colpire in avanti”. Sul futuro: “Il nostro futuro è il prossimo allenamento. Questa è la mentalità che abbiamo avuto e che avremo sino al termine della stagione. Vogliamo chiudere benissimo questo campionato, poi guarderemo avanti al futuro”.
“È una vittoria che volevamo con forza”. Fabian Ruiz ha segnato il gol partita a Torino. “Sì, questa volta sono entrato in area, solitamente tiro da più lontano. È stata una bella azione nella quale mi ha aiutato anche il movimento dei compagni. Sapevamo di giocare contro un avversario tosto e aggressivo e siamo stati all’altezza del confronto. Il successo è meritato, abbiamo creato tante occasioni e potevamo chiuderla prima. Dispiace per non aver lottato per lo scudetto fino alla fine, ma abbiamo un gran gruppo e possiamo mettere le basi per vincere l’anno prossimo”